Sentiero M1
 
25053   Malegno
 



 

La baita della società è stata ristrutturata tra il 2005 e il 2006 grazie al lavoro volontario di numerose persone. Viene gestita come bivacco ed è a disposizione di tutti, basta chiamare in Comune a Malegno al nr. 0364 340500. E’ attrezzata di bagno, letti, cucina con stoviglie, stufa a legna e portico con camino. Si trova sul mut de Malegn. Per info: www.comune.malegno.bs.it


Dalla Baita della società salendo a sx, è possibile raggiungere, in soli 10 minuti, il Pagherù, bene vincolato ai sensi della Legge 1089/39. Proseguendo si può raggiungere il paese di Lozio, frazione Laveno, lungo il sentiero dei Partigiani, in circa 2 ore. Un abete rosso secolare posto in località Manede a mt 1100 slm. Proseguendo si può raggiungere il paese di Lozio, frazione Laveno, lungo il sentiero dei Partigiani, in circa 2 ore.





Tempo medio di percorrenza:
circa 2 ore



Segnaletica
M1

Punto di partenza Dal centro storico di Malegno, dopo 100 mt dal Ponte San Marco, prendere a sx la strada del mut e, seguendo il segnavia M1, dopo circa 2 ore di salita, si arriva alla Baita della società.

Tappe
Lungo il tragitto, a 40 minuti circa dal paese, a sx, si incontra la Santella di Nidù, mt 630 slm, in località Nidù, realizzata nel 1915 intitolata all’Immacolata, ancor oggi meta di pellegrinaggio.

Punto di arrivo Alternative per il ritorno a Malegno: è possibile effettuare un giro ad anello continuando, dopo la baita, lungo la strada tagliafuoco (M1), fino a Malegno (1 ora circa).
- M1B : lungo la strada tagliafuoco, prima della condotta forzata, a dx, passando per la località dos laden, si arriva alla diga di Camina e poi, prendendo il viale di Pù, molto ripido, in località Carpinet, si arriva direttamente alla piana del coren.
- M1A: lungo la strada tagliafuoco, dopo la condotta forzata, a sx, passando per il viale delle Tesere, località Rimorer, si raggiunge la località Castel arrivando così “alla olta”, località Nane, praticamente in paese a Malegno.

 
COME ARRIVARE