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Santuario dell'Annunciata
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piazza S. Francesco 1 25052
Piancogno
Tel. 0364/45005
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Esterno del santuario dell'Annunciata
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Affresco dell'"Annunciazione di Maria" di Pietro da Cemmo, santuario dell'Annunciata
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Particolare di un affresco, santuario dell'Annunciata
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Il convento, immerso in una natura rigogliosa, custodisce un importante patrimonio culturale, religioso e artistico. Fu fondato nel 1467 da Mendes da Sylva e da allora è sempre stato un importante luogo di culto e diffusione del francescanesimo. La costruzione ha subito ampliamenti nel corso dei secoli, per adeguarsi alle nuove esigenze dei fedeli: alla primitiva cappella è stata aggiunta una parete divisoria e poi una nuova chiesa, con una navata divisa in tre campate. La dedica all’Annunciazione di Maria si nota nella serie di suggestivi affreschi del coro, la parte più antica del convento, dipinti nel 1475 dal giovane Pietro da Cemmo, con tecnica e cultura già sicure. Interessanti sono gli affreschi della Passione di Cristo sulla parete divisoria tra il coro e il resto della chiesa, eseguiti da un ignoto nel 1450. Il convento, oggi meta di pellegrinaggio, contiene la cella-museo del Beato Innocenzo da Berzo, un francescano molto amato, le cui spoglie sono qui custodite.
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Periodo di apertura:
tutto l'anno
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Orari apertura:
dalle 7.30 alle 11.45 e dalle 14.30 alle 17.30
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Da vedere: |
Gli affreschi, soprattutto quelli di Pietro da Cemmo, e il suggestivo panorama
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Periodo storico: |
XV secolo d.C.
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per eventuali visite prenotare presso il Convento, tel. 0364/45005
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per informazioni rivolgersi al Convento dell'Annunciata, tel. 0364/45005
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COME ARRIVARE
Percorrendo la Statale 42 fra Darfo e Breno, si imbocca l’uscita Cividate Camuno, dirigendosi verso Breno. Dopo 1,5 km si svolta al bivio per Borno. Dopo 7 km si incontra il bivio per l’Annunciata e si raggiunge la località dopo circa 2,5 km.
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