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Museo Etnografico Ossimo Ieri
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Via Marconi 1
25050
Ossimo
Tel. 0364/310344
E-mail: giancarlo@zerla.it
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La cucina (foto G.C. Zerla)
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La cantina (foto G.C. Zerla)
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La casera (foto G.C. Zerla)
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Dal 1995 sono raccolti nel museo oggetti che forniscono testimonianze su Ossimo e su tutta la Valle Camonica. Il principio ispiratore di questa istituzione è quello di collezionare oggetti e utensili della vita quotidiana della gente delle montagne, per salvare la memoria di una specifica forma di civiltà. Gli oggetti esposti nel museo raccontano i paesi della Valle Camonica, soprattutto Ossimo, Borno e Lozio, fornendo una testimonianza etnografica. Il materiale esposto testimonia una cultura materiale, fatta di legno, ferro e pietra. Vi si trovano aratri, zappe, carri, gioghi, filarelli, pizzi e ricami, madie, scaldaletti, paioli, asce e pialle, tagliole, zangole, setacci, tini e torchi, oggetti e immagini di scolaresche, famiglie e avvenimenti vari dei primi del anni del Novecento.
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Periodo di apertura:
tutto l'anno
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Orari apertura:
in luglio dalle 16 alle 19; in agosto dalle 16 alle 19 e dalle 20 alle 22; su prenotazione
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| Da vedere: |
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il telaio da tessitura, il forno per il pane, i rilievi delle statue stele dell'età calcolitica
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| Periodo storico: |
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primi del novecento
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per eventuali guide contattare il responsabile prof. Gian Carlo Zerla, tel. 0364/310344
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per informazioni contattare il responsabile, prof. Gian Carlo Zerla, tel. 0364/310344 o il sig. Ezio Bassi, tel. 0364/310356
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COME ARRIVARE
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Percorrendo la Statale 42 fra Darfo e Breno, si imbocca l’uscita Cividate Camuno, dirigendosi verso Breno. Giunti, dopo 1,5 km, nel Comune di Malegno, si svolta al bivio per Borno. Proseguendo per 8,5 km e svoltando al bivio per Ossimo Superiore si raggiunge la cittadina dopo 1 km.
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